La Pasta Croccantata della Nonna Bruna

Questa ricetta affonda le sue origini nella famiglia di mio marito, io l'ho conosciuta attraverso mia suocera, la Nonna Bruna appunto, ma la preparava già la nonna di mio marito.

Lo spunto per pubblicarla l'ho avuto incappando nel blog  "I pasticci di Luna" e leggendo la proposta per il suo contest " Le ricette delle carestia". L'idea, che mi ha subito entusiasmata, è quella che per fare grandi piatti non servano ingredienti costosi o esotici ma bastano cose semplici..proprio come facevano i nostri nonni che, attraverso l'arte dell'arrangiarsi, facevano di necessità virtù..anche  e soprattutto in cucina.

Oggi abbiamo un pò perso la capacità di accontentarci e di apprezzare il bello e il buono delle cose semplici..è quindi con un pizzico di nostalgia che propongo questa ricetta semplice-semplice, che non appartiene direttamente ai miei ricordi, ma che ho rivissuto come mia attraverso i ricordi di bambino di mio marito..ecco quindi la pasta croccantata, un finto croccante di pasta che inganna l'occhio ma appaga il palato come quello "vero".

INGREDIENTI:

2 uova

farina qb

100gr di burro circa, non di più

100 gr di zucchero

PROCEDIMENTO:

Sbattere le uova in una terrina e aggiungere man mano la farina fino ad ottenere un impasto sodo, che possa essere lavorato a mano sulla spianatoia per formare dei rotolini, tipo gnocchi per intenderci. Per fare ciò aiutiamoci con un pò di farina. I rotolini facciamoli larghi quanto un mignolo e gli gnocchetti dovranno essere piuttosto piccoli, anche perchè in fase di cottura gonfieranno un pò.

Una volta ottenuti gli gnocchetti facciamo sciogliere in un tegame bello largo il burro e, appena sarà sciolto, mettiamoci a rosolare gli gnocchetti, a fuoco moderato, fino a che saranno un pò gonfiati e avranno colorito un pò (non devono rosolare, non devono colorire troppo!). Fatto questo togliamoli dalla padella, mettiamoli momentaneamente in un piatto e nella padella usata fino ad ora (eventualmente asciugata con un pò di carta assorbente dall'eccesso di burro) mettiamo lo zucchero a sciogliere (in pratica facciamo un caramello), sciolto lo zucchero versiamoci gli gnocchetti e rigiriamoli per bene nel caramello. Togliamoli dal fuoco e distribuiamoli in un piatto. Mia suocere li lascia intiepidire appena e li solleva piano piano dal fondo del piatto con una spatola per far si che freddando non restino incollati al piatto. Io credo che versandoli su della carta forno eventualmente oliata il risultato dovrebbe essere perfetto (ma i nostri nonni non vevano la carta forno!!!!)

Grazie  cara Bruna per avermi regalato questo pezzettino di ricordi..!

Con questa ricetta partecipo al contest " Le ricette della carestia"

Alla prossima ricetta!

Doris